Una rete per la migrazione

Successo per l’iniziativa dell’assessora Leitner
 
Si è svolto qualche settimana fa nella sala Adria Egger di Bressanone, il primo incontro per la creazione di una rete dedicata alla migrazione. L’iniziativa, nata su impulso dell’assessora Monika Leitner, ha avuto come obiettivo quello di portare ad un tavolo tutti i principali attori attivi sul territorio comunale per discutere assieme aspettative, obiettivi, prerogative utili alla realizzazione di una efficiente rete per la migrazione. 30 i partecipanti delle diverse istituzioni e organizzazioni brissinesi che hanno seguito l’invito dell’amministrazione comunale. “Abbiamo organizzato diversi tavoli di discussione dove ognuno ha illustrato i compiti principali della propria organizzazione nonché sfide, spunti e possibilità di miglioramento che potrebbero scaturire da una rete per la migrazione” così l’assessora Monika Leitner che si è detta soddisfatta per l’alto numero di partecipanti.

Ogni anno sono oltre cento le persone che approdano a Bressanone ognuna con esigenze e aspettative diverse per quanto riguarda l’integrazione in questa nuova realtà. La necessità di creare un network che metta in luce offerte, prestazioni, informazioni e competenze da parte di istituzioni ed organizzazioni, era stata avanzata dalla consulta per la migrazione e l’integrazione che partecipa alla creazione del network attraverso la collaborazione di alcuni membri tra cui Maria Liendo, Christina Bacher, Clara Oberhollenzer e Heidi Erlacher.

Il prossimo passo per arrivare alla nascita della rete sulla migrazione, sarà quello di censire le diverse offerte e attività disponibili sul territorio e inerenti il tema della migrazione e dell’integrazione. Queste saranno poi analizzate in occasione di un secondo incontro del gruppo di lavoro che si terrà in primavera e forniranno la base su cui studiare nuove sinergie e provvedimenti per la concretizzazione della rete.
Oltre all’assessora Leitner, anche i partecipanti all’incontro - tra cui i rappresentanti degli organi di sicurezza (questura, carabinieri, polizia locali), medici di base e responsabili dell’azienda sanitaria, della comunità comprensoriale, dei servizi sociali, sprar, casa della donna, ipes Bressanone, agenzia e servizio di consulenza per il lavoro, centro linguistico, servizio di consulenza pedagogica, direzioni scuole materne, Kinderdorf Bressanone e Casa Rainegg, patronati e sindacati del KVW, Conferenza San Vincenzo, case della Gioventù Kassianeum e Centro Giovani, centro di assistenza per la famiglia Kolbe, Croce Rossa, pompe funebri, agenzie immobiliari, ufficio anagrafe e servizi per il sociale del comune di Bressanone - si sono detti molto soddisfatti dell’iniziativa e degli obiettivi perseguiti.. L’incontro è stato moderato dalla signora Sparber Maria.
 
Nella foto: l’assessora Monika Leitner e i rappresentanti delle diverse istituzioni e organizzazioni brisinesi