Dal Consiglio comunale del 23 settembre 2021

Presentato il processo di partecipazione giovanile „Werkstatt-Chance-Officina“, approvati il nuovo Piano di Protezione Civile Comunale e il bilancio consolidato 2020 del Comune di Bressanone

Dopo la pausa estiva il consiglio comunale si è riunito, nuovamente in presenza, al Forum di Bressanone.

 All'inizio, l'assessore comunale Peter Natter ha presentato il processo di partecipazione giovanile "Werkstatt-Chance-Officina". La giunta comunale con questo nuovo progetto vuole adottare metodi innovativi per incentivare la partecipazione dei giovani alle tematiche che li riguardano nonché al Consiglio dei giovani, previsto nello statuto comunale.  A partire dal mese di ottobre, con il motto "Essere giovani a Bressanone", i ragazzi tra gli 11 e i 25 anni saranno invitati a comunicare le loro preoccupazioni ed esigenze. I risultati derivanti da questo sondaggio saranno utili all'amministrazione comunale per prendere decisioni future. Oltre a questa iniziativa, i ragazzi interessati potranno partecipare ai vari workshop che verranno organizzati, apportando un proprio contributo. La prossima settimana, durante una conferenza stampa verranno fornite informazioni piú dettagliate.

A seguire venivano trattate dodici interrogazioni: di cui nove sono state presentate dal consigliere comunale Stefan Unterberger, due interrogazioni sono arrivati dal consigliere comunale Antonio Bova e un'interrogazione dai consiglieri comunali Verena Stenico e Markus Frei.

La mozione del consigliere comunale Stefan Unterberger riguardante la realizzazione di una targa commemorativa presso la caserma dei Carabinieri di Bressanone in onore delle vittime delle torture degli anni 60 è stata respinta con 2 voti favorevoli e 22 voti contrari.
La maggioranza del consiglio comunale ritiene che apporre una targa commemorativa vanificherebbe il suo significato e provocherebbe una divisione nella comunitá. Si suggerisce che gli eventi storici per non essere dimenticati dovrebbero essere trattati nelle scuole. Si spera che i gruppi linguistici convivano pacificamente e che si evitino ulteriori provocazioni. Inoltre, viene rispettato il desiderio dei parenti di non affiggere una targa commemorativa.
In generale, si vorrebbero evitare tali azioni per mantenere una pacifica convivenza.  

La mozione dei consiglieri comunali Verena Stenico, Markus Frei, Sabine Mahlknecht e Ingo Fink riguardante la certificazione della parità di genere si basa sul piano nazionale di ripresa e resilienza (P.N.R.R.), gli obiettivi e la sensibilizzazione per la parità di genere a livello locale.
L'assessora Monika Leitner introduce un punto all'ordine del giorno, nel quale spiega che non ci sono ancora le direttive legali e che il lavoro della commissione delle pari opportunità è autonomo e non può essere influenzato dal consiglio comunale. La commissione delle pari opportunità è un organo consultivo del consiglio comunale, promuove la sensibilizzazione sulle tematiche di uguaglianza di genere e organizza iniziative a livello locale.
Dopo un’attenta discussione, il punto all'ordine del giorno è stato ritirato ed è stata votata una modifica della mozione dei consiglieri comunali Verena Stenico, Markus Frei, Sabine Mahlknecht e Ingo Fink. La modifica consiste nella proposta di promuovere e sostenere tramite l'amministrazione comunale le certificazioni di parità di genere previste dal PNRR nelle aziende presenti nel comune di Bressanone per cercare di raggiungere la parità di genere.
La mozione modificata è stata deliberata all'unanimità.

Il piano di protezione civile comunale rielaborato è stato approvato all'unanimità.  
Il comune ha un piano di protezione civile comunale da più di 15 anni, adesso è stato adattato alle nuove direttive e tenendo conto delle numerose modifiche sul territorio. La ditta Securplan Srl di Merano ha elaborato la documentazione tecnica e grafica presentata in consiglio comunale. I nove comandanti dei vigili del fuoco del comune di Bressanone sono stati coinvolti nell’elaborazione.
Il piano operativo esistente è stato mantenuto e può essere adattato alla situazione. Il centro di controllo rimane presso i Vigili del Fuoco di Bressanone, che è la fonte di informazione più importante per il centro di controllo comunale presieduto dal sindaco.  
Gli scenari previsti sono stati inseriti nelle linee guida, le risorse sono state aggiornate ed è stata fatta un'indagine sui possibili miglioramenti, compresa la sicurezza dell'approvvigionamento. I moduli, i modelli e le istruzioni sono stati aggiornati all'ultimo stato giuridico. L'obiettivo è quello di informare il maggior numero possibile di cittadini sui possibili scenari e quindi di reagire il più rapidamente possibile alle emergenze.

Il bilancio consolidato del Comune di Bressanone per l’anno 2020 è stato approvato con 19 voti favorevoli, 2 voti contrari e 2 astensioni.
Il bilancio consolidato 2020, come previsto dalla normativa vigente, unisce i bilanci del cosiddetto "Gruppo Amministrazione Pubblica" composto dal Comune di Bressanone, Dall’ASM Bressanone spa, Teleriscaldamento Varna Bressanone scarl ITS srl e Alto Adige Riscossioni spa AG.
Mentre dalle attività e passività del bilancio consolidato risulta l’importo complessivo di Euro 369.992.774, il patrimonio netto ammonta ad Euro 134.483.368. Il conto economico consolidato chiude con un risultato d’esercizio di Euro 2.167.526.