Dal Consiglio comunale del 28 marzo 2022

Il consiglio comunale si è riunito al Forum di Bressanone. All’inizio venivano trattate le 11 interrogazioni presentate dai consiglieri comunali Stefan Unterberger, Verena Stenico, Markus Frei e Antonio Bova, oltre ad un’interrogazione congiunta.

Segue la mozione dei consiglieri comunali Verena Stenico e Markus Frei in merito all’istituzione di un’assemblea cittadina, che è stata respinta con 4 voti favorevoli e 19 voti contrari. La maggioranza ha condiviso il punto di vista del sindaco, il quale continua a favorire l'uso di diverse forme di partecipazione per determinati progetti, gruppi di riferimento ed eventi.

La mozione congiunta dei consiglieri comunali Stenico, Frei, Mahlknecht, Fink, Baffo, Bova, Gitzl e Unterberger sulla richiesta di delucidazioni in merito a quanto emerso dall’articolo su Salto.bz sul Vicesindaco Ferdinando Stablum è anche stata respinta. I promotori hanno chiesto al sindaco a riferire ai fatti sulla notizia uscita sui giornali secondo cui la carica di vicesindaco non sarebbe compatibile con gli obblighi privati di Ferdinando Stablum. Secondo l'amministrazione comunale, non vi è incompatibilità, perché le disposizioni previste nell’articolo 64 del Codice degli enti locali non si applicano al vicesindaco. Invece si applica l’articolo 65 del Codice degli enti locali, che vieta ai membri degli organi collegiali di partecipare alle deliberazioni riguardanti enti privati, associazioni, comitati, società e imprese per le quali l’amministratore comunale opera. Finora tale disposizione è stata rispettata scrupolosamente anche dal vicesindaco Stablum.
Per questo motivo il consiglio comunale, con 7 voti a favore, 2 astensioni e 16 voti contrari, ha respinto la mozione.

Per quanto riguarda la mozione del consigliere comunale Stefan Unterberger in merito al volontariato in difficoltà: recupero competenze autonome l’assessora comunale Bettina Kerer ha presentato un ordine del giorno. Questo è stato approvato all'unanimità e impegna il consiglio comunale a garantire che la comunità locale, a livello amministrativo e politico, provveda a ridurre al minimo le incombenze burocratiche che la riforma del terzo settore comporta per le organizzazioni di volontariato.
Il consigliere Unterberger ritira la mozione e firma con gli altri partiti l’ordine del giorno.

Il consiglio comunale approva all'unanimità la sdemanializzazione di un totale di 32 metri quadri di superficie dal bene pubblico in C.C. Mara. La superficie in zona “Depuratore Nord” sono a disposizione e possono essere cedute alla società Motortec, come previsto dal piano urbanistico.

La vendita della superficie di ca. 1337 metri quadri in C.C. Mara alla ditta TTTECH INNOVATION CAMPUS BRESSANONE Srl è stata approvata all'unanimità. L'azienda acquista il terreno nella zona industriale per un valore di 176.469 euro (meno gli interessi di concessione) a seguito della modifica del piano urbanistico. TTTECH è leader mondiale nell’Industrial IOT, soluzioni software e applicazioni aerospaziali. A Bressanone è prevista la fondazione di un «Innovation Campus» per l’istruzione e la formazione delle competenze digitali e lo sviluppo di nuove idee innovative.

La modifica delle norme di attuazione del piano urbanistico del Comune Bressanone è stata approvata con 21 voti favorevoli e 1 voto contrario. Insieme alla sig.ra Verena Kainzwaldner, il Comune stesso ha presentato la richiesta di elevare l'altezza massima consentita dell'edificio nella zona residenziale B2 Via dei vigneti a Elvas, portandola dagli attuali 7,50 m a 9,00 m. Il progetto, già approvato in precedenza dalla giunta comunale, è stato oggetto di tutte le procedure necessarie a livello comunale e provinciale.

La modifica del regolamento per la disciplina e l’applicazione dell’addizione all’I.R.P.E.F è stata approvata all’unanimità. Poiché le classi fiscali sono state ridotte da cinque a quattro scaglioni a livello statale, era necessario che il Comune adeguasse il regolamento alla nuova struttura dell'imposta sul reddito delle persone fisiche. Fino ad un reddito lordo di 35.000€ si è esenti da IRPEF. Nel comune di Bressanone questo riguarda 13.731 persone su un totale di 17.586 persone. Fino ad un reddito lordo di 70.000€ c'è una leggera riduzione e al di sopra di questo un leggero aumento delle tasse.
Secondo il calcolo dell'ufficio competente, la modifica non comporta nessuna variazione dell'attuale bilancio comunale.