Coronavirus: le novità della nuova ordinanza provinciale

Il Sindaco Brunner si appella al buon senso dei cittadini

Ieri sera il Presidente della Provincia autonoma Arno Kompatscher, ha firmato la nuova ordinanza provinciale in attuazione dell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri Conte.
L’ordinanza, in vigore da oggi 14 aprile e fino al 3 maggio, prolunga le misure di contenimento conto la diffusione del Coronavirus ma con alcune novità che riguardano principalmente gli spostamenti.

Spostamenti, giardini pubblici e aree verdi
Per quanto riguarda gli spostamenti e in particolare l’attività motoria, l’ordinanza prevede che questi sono sempre autorizzati quando ci si muove a piedi dalla propria abitazione. È tuttavia necessario mantenere la distanza di sicurezza di almeno 3 metri da altre persone e indossare la mascherina o un dispositivo di protezione che copra naso e bocca. “Al momento ci appelliamo al buon senso dei cittadini e non introdurremo, come previsto dal documento, limitazioni ulteriori” ha spiegato il sindaco Peter Brunner.

Un’ulteriore novità riguarda gli spostamenti per far visita ai propri familiari. Nell’ordinanza di Kompatscher si legge infatti, che sono autorizzati gli spostamenti in tutto il territorio altoatesino per recarsi presso i membri del proprio “nucleo familiare”. Nel frattempo oggi il Presidente della Provincia autonoma ha precisato in una circolare che:

  • I genitori di figli minori che non hanno la stessa residenza, o che a causa di diverse circostanze non si trovano attualmente nella stessa abitazione, possono scegliere in quale delle due abitazioni principali trascorrere insieme la parte restante del periodo di restrizioni agli spostamenti. Dopo questo cambio di dimora una tantum, la scelta non è più modificabile fino alla conclusione del periodo di limitazione degli spostamenti.
  • I genitori divorziati e quelli che, anche in altri casi, non vivono insieme ai figli minori possono andare a trovare i figli, o andare a prenderli dall’altro genitore per portarli a casa propria, in accordo con quanto disposto dall’autorità giudiziaria competente o dal comune accordo tra i genitori.
  • Alle coppie maggiorenni è consentito scegliere una fra le due abitazioni in cui trascorrere insieme la parte restante del periodo di restrizioni agli spostamenti. Dopo questo cambio di dimora una tantum, la scelta non è più modificabile fino alla conclusione del periodo di limitazione degli spostamenti.

Al fine del cambio temporaneo di dimora dovrà essere compilato e inoltrato al Comune in cui si trova la residenza del coniuge o del partner che si intende raggiungere un’apposita dichiarazione. Per il Comune di Bressanone questa può essere inviata a info@bressanone.it. La dichiarazione deve inoltre essere allegata all’autodichiarazione necessaria per gli spostamenti ed esibita alle forze dell’ordine in caso di controllo.

Prolungati anche i divieti di utilizzo dei parco giochi, delle aree gioco e l’accesso ai giardini pubblici e alle aree di verde pubblico. La nuova ordinanza provinciale, alleggerisce le misure restrittive sugli spostamenti ma al tempo stesso non modifica i divieti di accesso a queste aree pubbliche. L’obiettivo rimane quello di evitare l’assembramento di persone e quindi minimizzare il rischio di contagio. “Sono fiducioso che le brissinesi e i brissinesi useranno il buon senso e che gli attuali alleggerimenti non vanificheranno gli sforzi intrapresi fin ora”.

Uffici comunali
Il Sindaco Brunner ha quindi prolungato con una nuova ordinanza la chiusura al pubblico degli uffici comunali, ad eccezione dei servizi essenziali, fino al 3 maggio. “Attualmente la maggior parte dei dipendenti comunali lavora in modalità smartworking. Assieme ai dirigenti stiamo valutando la possibilità di attivare un sistema di turnazione per far rientrare i dipendenti gradualmente in ufficio dove stiamo già predisponendo tutte le misure cautelative per escludere il rischio di contagio” ha spiegato il primo cittadino.

Dichiarazione di spostamento temporaneo del domicilio