Dal Consiglio comunale del 22 settembre 2022

Dopo una pausa nel mese di agosto, il Consiglio comunale si è riunito nuovamente nella sala consiliare del municipio di Bressanone. Dopo l'approvazione del verbale l’ordine del giorno prevedeva di rispondere a un totale di sette interrogazioni dei consiglieri Stefan Unterberger, Sabine Mahlknecht e Ingo Fink, nonché di Verena Stenico e Markus Frei.

La mozione dei consiglieri comunali Verena Stenico e Markus Frei in merito alle fontane pubbliche è stata respinta con 2 voti favorevoli, 2 astensioni e 18 voti contrari. La proposta era di dotare le fontane esistenti di pulsanti in modo che fornissero acqua solo temporaneamente. L'assessore Peter Natter ha affermato che la circolazione dell'acqua nei circa 30 pozzi che scorrono costantemente garantisce l'eccellente qualità dell'acqua potabile nel comune. Secondo le informazioni fornite dall'ASM, non si può rischiare che la qualità dell'acqua diminuisca se l'acqua si ferma nelle tubature. L'acqua che defluisce dai pozzi viene immessa nel ciclo naturale dell'acqua potabile.

Con 16 voti favorevoli, 3 astensioni e 2 voti contrari, il Consiglio comunale ha approvato il bilancio consolidato 2021, come previsto dalla normativa vigente, unendo i bilanci del cosiddetto "Gruppo Amministrazione Pubblica" composto dal Comune di Bressanone, Dall’ASM Bressanone spa, Teleriscaldamento Varna Bressanone scarl ITS srl e Alto Adige Riscossioni spa AG. Mentre dalle attività e passività del bilancio consolidato risulta l’importo complessivo di Euro 373.114.194, il patrimonio netto ammonta ad Euro 139.194.724. Il conto economico consolidato chiude con un risultato d’esercizio di Euro 2.920.098.

La quarta variazione di bilancio - integrazione e variazione del programma dei lavori pubblici e del relativo piano di finanziamento 2022-2024 e del documento strategico unico di programmazione è stata approvata con 17 voti favorevoli, 2 astensioni e 3 voti contrari. Questa modifica si è resa necessaria a causa di varie entrate e spese impreviste. Per quanto riguarda le entrate, le somme più consistenti sono rappresentate da entrate aggiuntive derivanti da concessioni, imposte dovute e contributi vari. Le spese più significative riguardano l'aumento dei costi del cibo e del personale, delle mense scolastiche e dell'assistenza all'infanzia, nonché gli investimenti in un sistema di orientamento pedonale e in hardware e software.

Il consiglio comunale ha trattato anche una sdemanializzazione dal bene pubblico. In questo caso, si tratta di una rettifica della proprietà di un passaggio pubblico storico. La rettifica è stata approvata all'unanimità con 22 voti favorevoli. La sdemanializzazione è necessaria per adeguare la situazione della proprietà nel catasto e nel registro fondiario alla realtà.

In un'altra deliberazione, il consiglio comunale ha approvato all'unanimità, con 23 voti favorevoli la vendita di un terreno e la sua sdemanializzazione dal bene pubblico. Il terreno venduto, di 349 metri quadrati, non è più utile per il comune e per l'interesse pubblico e sarà ceduto al proprietario dei terreni adiacenti e cancellato dal bene pubblico.

La deliberazione dei Comuni con esigenza abitativa in merito all'imposta municipale immobiliare è stata oggetto dell'ultima votazione della seduta del consiglio comunale. Il Comune è tenuto a esprimere un parere sulla proposta di delibera della giunta provinciale e l'ha approvata con 20 voti favorevoli, 1 astensione e 1 voto contrario. La proposta di delibera prevede un aumento dell’IMI che anche a Bressanone, in quanto comune con problemi abitativi. Nel parere, l'amministrazione comunale elenca una serie di punti che devono essere presi in considerazione e corretti. In tale contesto, Il sindaco ha sottolineato che il Comune di Bressanone sta facendo tutto il possibile per mettere a disposizione degli abitanti di Bressanone alloggi economicamente accessibili. fornire abitazioni a prezzi accessibili alla popolazione locale di Bressanone.